Dalle crociate ho imparato una cosa: che non esiste alcuna guerra santa e che il mio Dio non può essere felice di ciò che abbiamo fatto laggiù. Me lo hanno rivelato gli occhi di una donna inerme, colmi di pietà, un momento prima che il mio sovrano Cuor di leone ci ordinasse di ripulire il mondo dagli infedeli.
Sono uno senza peli sulla lingua, uno che dice ciò che pensa, per quanto imbarazzante e scomodo possa essere. Ho una fede immensa nei debiti che contraiamo con la fortuna e nella parola data. Specie nella parola data a un uomo in fin di vita. Così, per restituire a un vecchio nobile inglese la spada rubatagli dal figlio morto, mi sono finto barone di Nottingham. Paradossalmente grazie a questa piccola bugia ho rinvenuto pian piano tutti i tasselli dimenticati della mia storia e ho finalmente aperto gli occhi, mostrando il mio sguardo feroce ai tiranni che affamano la povera gente, insegnando agli uomini onesti la libertà per diritto e sfruttando la mia temibile mira per appiccicare da lontano, con l'arco e con la freccia, il mio manifesto di ricercato sulle mura municipali della corruzione e di ogni disumana cecità.
Robin Longstride; Robin Hood (2010)
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