Le scarpe che si slacciano, sconfitte
La strada ride e pare un labirinto
Il sole è tramontato, rifrazione
ne resta, ed è un ricordo, è irrisolvibile.
Una panchina in pietra, sto a parlare
un poco con chi è solo e non conosco:
due facce inani, una medaglia stanca.
Se fossi a casa so che avrei contato
col dito in processione, incolonnate,
le vertebre che danno la tua schiena.
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