mercoledì 14 agosto 2013

Monografie dallo schermo #11 - Chris



Per come la vedo io, un nero che muore per strada ha lo stesso diritto di essere seppellito nel cimitero del paese che possono avere un bianco o un cane.
... E per difendere questa mia convinzione, più che questo diritto, non mi faccio certo problemi a tirare fuori la colt, diavolo!
La mia abilità nell'estrarre il ferro dalla fondina è rinomata e, per averla al proprio servizio, molte persone sono state disposte a pagarmi profumatamente. Mi hanno sempre dato tanto, è vero, ma nessuno mi aveva mai offerto tutto: perché offrire tutto non è che una conseguenza della disperazione, specie se il tutto in questione equivale a pochissimo o a niente.
Allora non si può che accettare di mettersi in gioco, di regalare ciò che si è in nome di qualcosa molto più prezioso del denaro, di provare a cancellare per sempre tutti i Calvera che opprimono l'umanità umiliata e afflitta.
Ma, se è vero che nel West le notizie corrono pure senza bisogno di cavalli o telegrafi, qualcosa mi dice che presto saremo almeno sette pistoleros alla difesa eterna dei confini tra forza e prepotenza, pietà e misericordia.

Chris; the Magnificent 7 (1960)


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