domenica 12 gennaio 2014

Poesie sparse...38


E' assurdo in una notte partorire
senza disegno, senza poi motivo
la voglia più improvvisa del suo viso. 

Tra i passi dell'istinto ciò che appare 
spesso è un dettaglio, un'impressione, un mondo 
che sgorga da un'occhiata trasparente 
oppure dalle labbra ancora aperte 
e c'è un sospiro o forse uno stupore 
ma non si sa smorzare né finire 
e non si può fissare o trattenere. 

Se ne esce appena un alito, una nebbia 
avvolge tutto e allora anche i sorrisi 
si schiudono a imitare i girasoli...




Visto che oggi è oggi, approfitto per farmi un paio regali: il primo è questo video; il secondo è il senso che finalmente ottiene nei confronti della poesia che si sforza di presentare...


... e, se c'è, il segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole 
e non qualcosa che non c'è.






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